Al Circolo Tennis Firenze è stata una bella giornata di sole, piena di tennis sin dalle 10 del mattino. In attesa dell’atteso match serale Napolitano-Alcaraz, il bilancio azzurro parla di cinque vittorie e cinque sconfitte. A parte quello di Dalla Valle, il successo più significativo è quello di Lorenzo Musetti. Il 17enne di Carrara, sostenuto a gran voce dal pubblico, ha evitato guai contro Benjamin Bonzi, rimontando uno svantaggio di 5-3 nel secondo set prima di imporsi 6-4 7-6, sia pure con qualche nervosismo di troppo. Prosegue la serie positiva di Musetti in questo circolo, visto che lo scorso anno aveva conquistato il torneo internazionale under 18. La qualità del suo tennis è nota, la continuità sta arrivando. Di certo, vederlo giocare è sempre uno spettacolo. Il sorteggio non gli è amico, visto che al prossimo turno troverà il n.3 del tabellone Jaume Munar. Sulla carta, un livello troppo alto per il Musetti attuale. Gli ultimi risultati del maiorchino, tuttavia, fanno pensare che possa esserci partita. Brutto tabellone anche per Gianluigi Quinzi. Il marchigiano ha usufruito del dirito di Dmitry Popko quando conduceva 6-3 2-0. Il secondo turno contro Philipp Kohlschreiber (che si è presentato a Firenze con lo staff al completo e, nel pomeriggio si è allenato con l’altro big Robin Haase) è una grande chance per prendere fiducia. Il tedesco è il giocatore più forte tra i presenti, ma gli ultimi risultati accendono una finestra di ottimismo. Hanno passato il primo turno anche Raul Brancaccio e Andrea Pellegrino. Il primo ha superato alla distanza Alex Molcan, mentre il pugliese ha vinto in due set contro Markus Eriksson: per lui è stato molto importante aggiudicarsi il primo set, specie un tie-break in cui ha spesso dovuto rincorrere. Passata la paura, è emerso abbastanza agevolmente nel secondo. Disco rosso per Gian Marco Moroni, Andrea Arnaboldi, Riccardo Bonadio (peccato: ha avuto diverse chance contro Inigo Cervantes), Giulio Zeppieri e Riccardo Balzerani. Tra gli altri match, si segnalano le facili vittorie di Marco Trungelliti, finalista nel 2018, e il sorprendente successo di Mohamed Safwat su Pedro Cachin: va detto che l’argentino aveva qualche problema fisico, al punto da cancellarsi dal doppio.
FIRENZE TENNIS CUP – TROFEO TOSCANA AEROPORTI (46.600€, terra battuta)
Primo Turno Singolare
Eliot Benchetrit (FRA) b. Giulio Zeppieri (ITA) 6-4 6-4
Marco Trungelliti (ARG) b. Jelle Sels (NED) 6-3 6-1
Raul Brancaccio (ITA) b. Alex Molcan (SVK) 7-6(7) 2-6 6-2
Mohamed Safwat (EGI) b. Pedro Cachin (ARG) 6-1 6-1
Carlos Taberner (SPA) b. Gian Marco Moroni (ITA) 7-6(4) 7-6(3)
Oriol Roca Batalla (SPA) b. Nino Serdarusic (CRO) 6-3 6-2
Filip Horansky (SKV) b. Andrea Arnaboldi (ITA) 6-1 2-0 ritiro
Mario Vilella Martinez (SPA) b. Daniel Gimeno Traver (SPA) 7-6(1) 6-2
Javier Barranco Cosano (SPA) b. Riccardo Balzerani (ITA) 6-4 6-3
Enrico Dalla Valle (ITA) b. Blaz Kavcic (SLO) 6-1 6-3
Gianluigi Quinzi (ITA) b. Dmitry Popko (KAZ) 6-3 2-0 ritiro
Inigo Cervantes (SPA) b. Riccardo Bonadio (ITA) 2-6 7-5 6-3
Lorenzo Musetti (ITA) b. Benjamin Bonzi (FRA) 6-4 7-6(9)
Jules Okala (FRA) b. Sandro Ehrat (SUI) 6-3 6-4
Andrea Pellegrino (ITA) b. Markus Eriksson (SWE) 7-6(7) 6-3
Primo Turno Doppio
Tomislav Brkic-Ante Pavic (BIH-CRO) b. Filippo Borella-Pietro Padovani (ITA-ITA) 6-1 6-0
Gerard Granollers / Pedro Martinez (SPA-SPA) b. Javier Barranco Cosano / Daniel Gimeno Traver (SPA-SPA) 3-6 6-4 10-8