A sorpresa, il secondo finalista della Firenze Tennis Cup non è Philipp Kohlschreiber. Il tedesco ha combinato un pasticcio nel match contro Pedro Sousa, bruciando un vantaggio di 5-0 nel secondo set e facendosi annullare ben cinque setpoint. Punto dopo punto, il portoghese ha ricucito lo svantaggio e si è imposto col punteggio di 6-3 7-5, prendendosi uno scalpo importante. Per Sousa sarà la tredicesima finale Challenger in carriera, la dodicesima negli ultimi due anni. Quest’anno ne ha già giocate due e le ha vinte, a Blois e a Meerbusch. Una serie di buoni risultati che lo hanno portato addirittura tra i top-100 ATP lo scorso febbraio (anche se adesso è in 124esima posizione). Accompagnato a Firenze da coach Ruben Ramirez Hidalgo (il tennista ad aver vinto più partite Challenger nella storia, con ben 423 successi), è un tipo apparentemente naif, ma in realtà è dotato di due colpi molto penetranti, con poca rotazione e tanta velocità. Ogni tanto si prende inspiegabili pause agonistiche, come nei quarti contro Coppejans (avanti 6-2 4-0, si era fatto trascinare in un pericoloso tie-break) o al primo turno contro il nostro Enrico Dalla Valle, che con un pizzico di convinzione in più avrebbe anche potuto sgambettarlo (è stato avanti 2-0 al terzo). Quando è ben concentrato, invece, sa essere molto pericoloso. Contro Kohlschreiber non si è mai disunito e ha effettuato una rimonta impressionante, sia pure con un po’ di fortuna. Sul 5-2 e 40-30 (nel terzo dei cinque setpoint), si è salvato con un improbabile dritto in slice, giocato alla disperata, terminato all’incrocio delle righe. Kohschreiber non ha mollato, ci sono stati game combattuti, ma Sousa li ha vinti tutti, con una sola incertezza al momento di chiudere, quando ha commesso un doppio fallo sul primo matchpoint. Se l’è comunque cavata e si è garantito un ranking intorno al numero 115 ATP, che diventerebbe 109 in caso di vittoria. La finale si giocherà alle 15.30 sul Centrale del CT Firenze: l’ingresso costerà 17 euro (20 per la tribuna numerata) e sarà trasmesso in TV su SuperTennis, il canale di proprietà della FIT, visibile al n.64 del digitale terrestre e al 224 della numerazione di Sky. In serata, è terminato il tabellone di doppio: al termina di una finale combattutissima, si sono imposti il canadese (di origine indiana) Adil Shamasdin e lo svizzero Luca Margaroli. In svantaggio 9-6 nel super tie-break, hanno rimontato in extremis e l’hanno spuntata 7-5 6-7 14-12 contro gli spagnoli Martinez-Granollers.
FIRENZE TENNIS CUP – TROFEO TOSCANA AEROPORTI (46.600€, terra battuta)
Semifinali Singolare
Marco Trungelliti (ARG) b. Mohamed Safwat (EGI) 3-6 6-3 6-0
Pedro Sousa (POR) b. Philipp Kohlschreiber (GER) 6-3 7-5
Semifinali Doppio
Adil Shamasdin / Luca Margaroli (CAN-SUI) b. Tomislav Brkic / Ante Pavic (BIH-CRO) 6-4 6-3
Gerard Granollers / Pedro Martinez (SPA-SPA) b. Sandro Ehrat / Markus Eriksson (SUI-SWE) 6-7(6) 6-2 10-5
Finale Doppio
Adil Shamasdin / Luca Margaroli (CAN-SUI) b. Gerard Granollers / Pedro Martinez (SPA-SPA) 7-5 6-7(4) 14-12